Chirurgia Pediatrica sicura per i bambini dei paesi più poveri
Un filo sottile a volte
lega un bimbo alla felicità- un filo chirurgico.
Dona più fili, dona più felicità!
Fai una donazione per acquistare i fili di sutura e altro materiale che utilizziamo negli interventi
sui bambini che vivono negli angoli di mondo dove la chirurgia altrimenti non ci sarebbe.
Con 30€ doni 3 fili di sutura da 70 cm l’uno che servono a riparare chirurgicamente un’ernia inguinale: grazie a te un bambino tornerà a correre felice e spensierato, senza rischiare complicanze.
Con 50€ doni i fili necessari per un intervento di chirurgia minore ed i farmaci necessari per l’anestesia generale.
Con 100€ doni 1 kit di fili di sutura: grazie a te un bambino che nasce con una malformazione genitale un giorno potrà diventare papà.
Con 250€ doni un set di strumenti chirurgici miniaturizzati, ideati per le operazioni sui bambini, per affrontare con successo diversi delicati interventi a cui dovranno sottoporsi per stare bene.
Con 500€ doni tutto il materiale chirurgico completo per una seria patologia urologica (pinze, forbici, fili chirurgici, cateteri, antibiotici per il post-operatorio).
Questi sono solo degli esempi, ogni donazione, più grande o più piccola di quelle indicate è preziosa per la salute dei bambini negli angoli dimenticati del mondo che hanno un disperato bisogno di un intervento chirurgico. GRAZIE!
Per le persone fisiche è possibile detrarre quanto donato al 30%, fino a un massimo di 30000€. Nel caso di donazioni da parte di aziende la donazione può essere portata in deduzione entro il 10% del reddito complessivo.
La storia di Adam
Come dei semplici fili di sutura gli hanno restituito la salute, la fiducia in se stesso e la gioia di essere un bambino
Adam ha 5 anni vive in Sudan. È nato con una malformazione genito-urinaria complessa che gli provoca dolore, incontinenza. Per lui è impossibile fare la pipì come fanno tutti i suoi amici. All’inizio della scuola patologie come queste provocano in genere isolamento e bullismo perché per il bimbo non è possibile fare la pipì in piedi. Inoltre il cattivo odore dovuto alla continua perdita di pipì fa si che i bambini con questa malformazione vengano allontanati dai compagni generando frustrazione ed abbandono.
I pannolini quando presenti costano moltissimo e la famiglia non può permetterseli.
Dopo un lungo e costoso viaggio i genitori di Adam sono arrivati proprio dove c’era un nostro team nel Gezira National Center of Pediatric Surgery di Wad Madani in cui c’é un progetto, di cui siamo partner, sostenuto dall’Agenzia Italiana della Cooperazione allo Sviluppo
Abbiamo potuto operarlo perché avevamo con noi i sottilissimi fili di sutura, i cateteri e gli strumenti delicati necessari per questo tipo di operazioni. Ora Adam non è più incontinente e l’aspetto dei suoi genitali esterni è decisamente migliorato. Certo lui apprezzerà questo quando sarà più grande ma intanto gioca tranquillo con i suoi compagni, la famiglia è felice …e noi pure. Purtroppo queste patologie sono molto frequenti in Africa e abbiamo potuto operare in quella stessa missione molti altri bambini con patologie analoghe grazie al materiale di sutura abbondante nelle nostre valige.
I bambini continuano ad aver bisogno di aiuto, sempre di più con il diffondersi dell’epidemia nel mondo e nei Paesi poveri e dimenticati nei quali vivono.
A causa dell’attuale situazione emergenziale molti genitori non portano i bambini in ospedale sia per paura del contagio sia per la mancanza di risorse economiche per affrontare lunghi viaggi. I ritardi nelle diagnosi rendono le patologie ancora più gravi e difficili da affrontare chirurgicamente con seri rischi per i bambini che fino a pochi mesi fa abbiamo potuto operare anche in tenera età.
Affrontare questo problema è sicuramente molto impegnativo, ma il ricordo di quanto di meraviglioso per il futuro di questi bambini abbiamo già realizzato assieme, ci da la forza e il coraggio di perseverare con sempre maggiore convinzione nelle nostre missioni nei Paesi più dimenticati della terra.
Vi proponiamo di essere la famiglia lontana di quei piccoli. Senza chiederlo, ci stanno chiamando ad aiutarli.Grazie alle vostre donazioni possiamo costituire un fondo per gli acquisti di strumentario chirurgico e fili di sutura per gli interventi che andremo a realizzare non appena sarà possibile tornare a viaggiare in quei luoghi.
Un sentito GRAZIE a voi cari Amici!